Alpinismo e Arrampicata

Piccoli spit crescono

Immediatamente a sinistra del canale "La Gorgiassa" c'è un settore di monotiri ben attrezzati inizialmente scoperto da Pier Carlo Coda.

Palestra CAP

A 10-15 min. dal rifugio vi è la Palestra del CAP costituita da un bel pilastro di buona roccia alto circa 60 m. ben esposto al sole del pomeriggio. Attrezzata a suo tempo dalla guida Eno Valerio, è stata recentemente rivisitata per renderne comodo e pratico l'utilizzo data la vicinanza al rifugio.

Sulla parete a sinistra del canalone che borda il pilastro ci sono due bei monotori attrezzati da P. Pogliano

In alcuni punti le protezioni installate in questo sito contrastano decisamente con belle fessure vicine proteggibili diversamente, in questo caso forse si può essere tolleranti.

 

1) PIN-UP                             20 m.  5c/6a

2) CONCERTO PER FIATI         20 m. 6a+

3) VIA DI SX                         60 m. 5c/6a  (nel primo tiro possibile sosta intermedia a 25 m.)

3) VIA DI DX                         60 m. 6a

BECCO MERID. DELLA TRIBOLAZIONE

E’ la montagna che più attira lo sguardo nella cerchia di pareti che racchiudono il bacino del Piantonetto. La sua parete sud-est alta 250 è un invito irresistibile all’arrampicatore e le vie che propone sono sicuramente interessanti per molti:  da grandi classiche di 4° grado fino a vie moderne di difficoltà elevate, anche l’impegno richiesto può variare decisamente in base alla via prescelta.

 

 

MALVASSORA

sviluppo arrampicata: 300 m.
difficoltà: D :: 4c

la classica per eccellenza 

   GRAN FINALE

sviluppo arrampicata: 230 m.
difficoltà: ED- :: 7a :: 6b obbl.

La creazione più recente.

 

 

  GRASSI RE

sviluppo arrampicata: 250 m.
difficoltà: TD :: 6a

classica di un certo impegno. 
 

DIAMANTE PAZZO

sviluppo arrampicata: 250 m.
difficoltà: TD+ :: 6a+

avventurosa, via di grande intuito.


 

VALSOERA

Il profilo del suo spigolo e la qualità della roccia sono una sfida verticale. L’impegno richiesto è notevole anche per la lunghezza degli itinerari e l’esposizione ovest ne sottolinea la severità. Le via classica più conosciuta e frequentata presenta difficoltà di 6° grado , vi sono comunque possibilità di vie modernamente attrezzate ed anche alcune vie di minor difficoltà e continuità.

 

MELLANO-PEREGO

sviluppo arrampicata: 350 m.
difficoltà: TD :: 6b :: 5c obbl.

la più famosa, non si può mancare. 

 

NEL CORSO DEL TEMPO

sviluppo arrampicata: 350 m.
difficoltà: ED+ :: 7a+ :: 6b+ obbl.

una classica "moderna".

 

 

 

LOREDANA

sviluppo arrampicata: 440 m.
difficoltà: TD :: 6a+ :: 5c obbl.

La meglio attrezzata.

 

IMAGINE

sviluppo arrampicata: 350 m.
difficoltà: ED :: 7a :: 6b obbl.

L'ultima nata.

 

LEONESSA-TRON

sviluppo arrampicata: 600 m.
difficoltà: D- :: 4c

La più accessibile, se pur lunga.

 

 

 

MONTE NERO

E’ una piramide di roccia posta strategicamente in posizione pressoché centrale nel bacino di Telessio.  Le vie aperte negli anni ‘90 da Manlio Motto e Rocco Sansano hanno evidenziato l’interesse della sua parete sud-est.

 

HASTA SIEMPRE

sviluppo arrampicata: 440 m.
difficoltà: TD+ :: 6c :: 6a obbl.